Progetto "Social impact" di Confindustria Varese

In coerenza con lo sviluppo del Social Progress Index Varese, con gli obiettivi in termini di attrattività del territorio del Piano Strategico #Varese2050 e con la volontà di contribuire al progresso non solo economico, ma anche sociale della provincia, Confindustria Varese ha avviato alcune collaborazioni e progetti con diversi stakeholder e su vari fronti di impegno sociale. Tutti riconducibili ad un'unica progettualità che è stata ribattezzata: “Social Impact”. Un contenitore di opportunità a disposizione anche delle iniziative sociali delle imprese.
Le azioni che vedono impegnata l’Associazione riguardano:
Lavoro per i rifugiati
Con la firma di un protocollo di intesa con Prefettura, parti sociali ed enti del terzo settore, finalizzato a favorire l’inclusione lavorativa dei rifugiati presenti sul territorio.
Lavoro in carcere
Nell’ambito dei tavoli aperti dal Prefetto di Varese, sensibilizzazione delle imprese sul tema del lavoro nelle carceri per contribuire a creare una strategia territoriale per aumentare i progetti di reinserimento attraverso il lavoro e avvio di interlocuzioni per progetti futuri con la Casa Circondariale di Busto Arsizio. Un esempio concreto: il laboratorio tessile avviato dalla Grassi Spa Società Benefit.
Disabilità
Per favorire l’adesione a progetti di responsabilità sociale e di inclusione nel mondo del lavoro delle persone disabili da parte delle imprese attraverso la divulgazione di iniziative come quelle portate avanti da Fondazione Bellora (Progetto TerraLuna), Fondazione Piatti, l’impresa agricola sociale Pappaluga.
Arte
Con la sottoscrizione con il Museo MA*GA di Gallarate del “Patto per le Arti”, un progetto nato per coinvolgere il mondo imprenditoriale in un innovativo percorso di collaborazione tra impresa e cultura, qualcosa di più di un semplice gesto di mecenatismo, ma un coinvolgimento di lungo periodo a sostegno dello sviluppo artistico del territorio e della sua sostenibilità.
Musei
Con la valorizzazione del patrimonio culturale del territorio e, in particolare, di quello legato alla sua storia industriale attraverso la decisione di entrare a far parte dei soci fondatori del Parco e Museo del volo di Volandia. La partnership tra le due realtà è stata sancita dalla nomina del Presidente di Confindustria Varese tra i consiglieri del Consiglio di amministrazione della Fondazione a cui fa capo la gestione del polo museale di Somma Lombardo.
Cultura
Con il sostegno al Premio Chiara (premio letterario con ricco calendario di eventi culturali).
Disagio giovanile
Con il sostegno assicurato ad alcuni progetti e associazioni per contrastare il fenomeno. Tra questi il progetto “SOStegno Km 0” che ha anche avuto il riconoscimento di Fondazione Cariplo, che vede come capofila, oltre a “Il Ponte del Sorriso”, anche il Centro Gulliver e che ha l’obiettivo di intervenire sul malessere piscologico in forte crescita tra preadolescenti e adolescenti. Altra realtà sostenuta da Confindustria Varese è l’associazione Karakorum che ha l’obiettivo di fare dell’attività teatrale (come quella portata avanti dallo spazio Yak nel quartiere Bustecche di Varese) uno strumento di sviluppo territoriale, anche attraverso lo scambio, la condivisione di idee e progetti con il mondo delle aziende e con varie forme di collaborazione già attive con diverse amministrazioni comunali della provincia. Infine, Confindustria Varese ha sostenuto con una lettera la partecipazione dell’Asilo Mariuccia Onlus di Porto Valtravaglia ad un progetto Interreg per l’inserimento di giovani disagiati nel mondo del lavoro;
Lotta alla povertà
Con i contributi a realtà quali Caritas Parrocchiale San Giovanni Battista di Busto Arsizio; Fondazione Casa di Marta di Saronno; Associazione Santa Eurosia ODV di Gallarate; Istituto Addolorata di Varese; Monastero delle Monache Benedettine di Fermo nelle Marche.