Olona

(aggiornato il 1 Dicembre 1998)
Proseguendo un percorso iniziato alcuni anni or sono, alla scoperta delle origini del processo di industrializzazione nelle varie aree che compongono il territorio varesino, l’Unione degli Industriali della Provincia di Varese ha promosso la pubblicazione di questo volume dedicato alla civiltà del lavoro nella valle del fiume Olona.
Partendo dalle attività di pesca fiorenti nei secoli scorsi, passando attraverso la presenza dei numerosi mulini, fino alla loro trasformazione nei primi opifici industriali che sfruttavano la forza motrice delle acque, il volume mette in evidenza la continuità, attraverso i secoli, del ruolo centrale che il fiume ha avuto per l’economia della valle e, a partire dagli inizi dell’800, per lo straordinario sviluppo delle attività manifatturiere.
La valle Olona è stata una delle culle dell’industria manifatturiera, in Italia e in Europa. Da lì l’imprenditorialità tipica della gente del luogo si è propagata facendo assumere all’economia di una vasta area circostante quella caratterizzazione marcatamente industriale che oggi la identifica e che ne fa uno dei distretti industriali più solidi del Paese. Un distretto che, dalla primitiva connotazione tessile-cotoniera, è andato evolvendosi diversificando le produzioni e assicurando in tal modo la permanenza dell’industria - al di là delle alterne vicende che nel tempo hanno interessato i diversi settori merceologici e le singole imprese - come principale fonte di occupazione e di benessere.
Le vestigia di questa valle industriosa sono rintracciabili anche nella significativa presenza di monumenti d’arte (Castiglione Olona, Castelseprio, Torba, per ricordare i più celebri) che il volume non trascura di segnalare in un’apposita sezione, anch’essa accompagnata da corredo iconografico.
Partendo dalle attività di pesca fiorenti nei secoli scorsi, passando attraverso la presenza dei numerosi mulini, fino alla loro trasformazione nei primi opifici industriali che sfruttavano la forza motrice delle acque, il volume mette in evidenza la continuità, attraverso i secoli, del ruolo centrale che il fiume ha avuto per l’economia della valle e, a partire dagli inizi dell’800, per lo straordinario sviluppo delle attività manifatturiere.
La valle Olona è stata una delle culle dell’industria manifatturiera, in Italia e in Europa. Da lì l’imprenditorialità tipica della gente del luogo si è propagata facendo assumere all’economia di una vasta area circostante quella caratterizzazione marcatamente industriale che oggi la identifica e che ne fa uno dei distretti industriali più solidi del Paese. Un distretto che, dalla primitiva connotazione tessile-cotoniera, è andato evolvendosi diversificando le produzioni e assicurando in tal modo la permanenza dell’industria - al di là delle alterne vicende che nel tempo hanno interessato i diversi settori merceologici e le singole imprese - come principale fonte di occupazione e di benessere.
Le vestigia di questa valle industriosa sono rintracciabili anche nella significativa presenza di monumenti d’arte (Castiglione Olona, Castelseprio, Torba, per ricordare i più celebri) che il volume non trascura di segnalare in un’apposita sezione, anch’essa accompagnata da corredo iconografico.