Coronavirus: le regole valide fino a Pasqua

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L’Italia si colora di rosso e arancione. Varato il dal Consiglio dei Ministri il Decreto Legge 13 marzo 2021 n. 30 che sostituisce il Dpcm del 2 marzo 2021.
Regole che saranno valide da lunedì 15 marzo a martedì 6 aprile 2021.
Le regole per le vacanze pasquali
Nei giorni 3, 4 e 5 aprile 2021 applicano in tutto il Paese le regole valide per la zona rossa. Ad eccezione della Sardegna.
In questi giorni è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, dalle ore 5.00 e le ore 22.00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di 14 anni.
Disposizioni generali
Dal 15 marzo al 2 aprile e il 6 aprile non ci saranno più regioni in fascia gialla. Almeno tutte le regioni, infatti, saranno in zona arancione. I governatori delle regioni però possono disporre l’applicazione delle misure stabilite per la zona rossa nelle Province per due motivi:
- dove l’incidenza cumulativa settimanale dei contagi è superiore a 250 casi ogni 100.000 abitanti
- nelle aree in cui la circolazione delle varianti del virus determina alto rischio di diffusività o induce malattia gravi.
Le regole valide per zona
Qualsiasi sia lo scenario non sono previste restrizioni alle attività industriali. Esse dovranno svolgersi nel rispetto del Protocollo condiviso e sottoscritto dalle parti sociali il 24 aprile 2020.
Zona bianca
Non è un via libera tutti. Si continuano ad applicare le misure relative all’uso dei dispositivi di protezione e le misure sul distanziamento, così come le regole sugli spostamenti. Ciò che non si applicano più sono invece le disposizioni che limitano le attività commerciali e della ristorazione nelle zone gialle, arancioni e rosse. Tali attività, però, devono essere svolte secondo le misure anti contagio e seguendo quanto previsto dai protocolli e dalle linee guida del settore di riferimento. Restano sospesi gli eventi che implicano assembramenti in spazi chiusi o all'aperto, comprese le manifestazioni fieristiche e i congressi.
Zona arancione
È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita salvo che per gli spostamenti motivati da esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021 è consentito, in ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5.00 e le ore 22.00, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di 14 anni.
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo. Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i bar l'asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00.
Rimangono aperti i negozi. I centri commerciali sono aperti dal lunedì al venerdì, chiusi i giorni festivi e prefestivi.
Zona rossa
È vietato ogni spostamento in entrata e in uscita salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o per motivi di salute. È sempre consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Dal 15 marzo al 2 aprile 2021 e nella giornata del 6 aprile 2021, non è consentito lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata, una volta al giorno, in un arco temporale compreso fra le ore 5 e le ore 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di 14 anni.
Sono sospese le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l'attività di confezionamento che di trasporto, nonché fino alle ore 22:00 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze. Per i bar l'asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00.
Sono sospese le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità.
Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie e le parafarmacie. I parrucchieri, i barbieri e i centri estetici sono chiusi.
I colori delle regioni: la Lombardia è zona rossa
Zona arancione: Abruzzo, Basilicata, Liguria, Molise, Sicilia, Sardegna, Umbria, Lazio e alla Provincia Autonoma di Bolzano;
Zona rossa: Lombardia, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d'Aosta, Veneto e alla Provincia Autonoma di Trento.
Per saperne di più
Decreto Legge 13 marzo 2021 n. 30
Scarica il modello di autodichiarazione per gli spostamenti
Leggi la nota di Confindustria
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