Made in Italy per passione

Cosa hanno in comune Vittorio Missoni; Rinaldo Puntin dei Cantieri Serigi, produttore delle barche a vela Solaris; Ernesto Gismondi, fondatore di Artemide, impresa leader del settore dell'illuminazione; Guido Venturini, Direttore del Touring Club Italiano?
Secondo Guido Venturini tutte queste persone hanno ricevuto il medesimo imprinting: tutte nate e cresciute in Italia, attorniate da armonie naturali e bellezze artistiche, hanno sviluppato un naturale gusto per il bello, che li ha ispirati nel tempo. Ma non è solo il gusto per il bello ad accomunare gli ospiti della tavola rotonda che hanno animato il dibattito organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali: in comune hanno soprattutto la passione e l'amore per il made in Italy.
Un made in Italy fatto di prodotti innovativi, tecnologici, fatti con passione e creatività. Ernesto Gismondi, per esempio, afferma che con le sue lampade non solo illumina, ma soprattutto suscita delle emozioni, fornisce lo strumento per creare una situazione. Rinaldo Puntin sostiene con orgoglio che con le sue barche porta in tutto il mondo un pezzetto di Italia e quando gli viene chiesto perché ha da sempre puntato tanto sulla qualità, risponde con molta semplicità che è una inclinazione interna, una vocazione che si è trasformata in passione.
E ancora, Vittorio Missoni, che fa altissimi investimenti in ricerca, dice con trasporto, che per sostenere la riconoscibilità nel tempo è necessario mantenere una forte qualità, nel processo lavorativo come nella scelta delle materie prime, con continua innovazione e tanta passione. Ci vuole ottimismo, sostiene anche Alberto Marenghi, Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Lombardia, e tanta volontà di dimostrare che il made in Italy è ancora un marchio forte, un simbolo di distinzione ancora per molti. La passione ed il successo di questi casi eccellenti ne sono la prova.

La giovane Europa: limite o opportunità di crescita? Il prossimo 18 ottobre, organizzato dal Gruppo Giovani Imprenditori dell'Unione Industriali in collaborazione con i corrispondenti movimenti giovanili delle Associazioni Artigiani e Commercianti, si terrà un convegno dal titolo: "La giovane Europa: limite o opportunità di crescita?". L'incontro si terrà nella Sala Caproni del Centro MalpensaFiere a Busto Arsizio con inizio alle ore 18 e vedrà l'intervento dei presidenti nazionali dei "Gruppi Giovani" di Concfcommercio e Confartigianato, Michela Vittoria Brambilla e Luca Corsetto, oltre al vicepresidente dei giovani imprenditori di Confindustria, Matteo Colaninno. Condurrà l'incontro Claudio Del Frate, giornalista del Corriere della Sera.